I Quant Hedge Fund Cinesi Scommettono sull’Artificial Intelligence

I Quant Hedge Fund Cinesi Scommettono sull'Artificial Intelligence

I Quant Hedge Fund cinesi scommettono sugli strumenti basati sull’Artificial Intelligence, simili a ChatGPT.

I fund manager di diversi Hedge Fund quantitativi cinesi si stanno affrettando a esplorare strumenti simili a ChatGPT, abbracciando la tecnologia emergente dell’Artificial Intelligence che ha scatenato una vera e propria frenesia globale dal rilascio del chatbot OpenAI, divenuto subito popolarissimo e sostenuto da Microsoft.

Il focus dei quant sulla tecnologia avanzata dell’Intelligenza Artificiale per aiutare la presa di decisioni avviene in un momento difficile in termini di investimenti, poiché il recupero post-COVID della Cina si sta attenuando e la concorrenza aumenta nel settore dei fondi privati cinesi, un settore da 20 trilioni di yuan (3 trilioni di dollari).

“ChatGPT è un’applicazione epocale… Può trarre conclusioni da una complicata rete di relazioni con numerose dimensioni in modi in cui il cervello umano non può fare. Esplorare la sua capacità è ora il nostro principale focus” ha detto Steve Chen, socio di MX Capital con sede a Shanghai.

Il suo hedge fund utilizza già ChatGPT per comprendere meglio i fondamentali di un’azienda ed evitare sorprese in termini di valore, fare proiezioni sui guadagni e identificare opportunità o rischi di investimento.

ChatGPT, addestrato utilizzando una grande quantità di dati, può scrivere poesie, comporre musica, disegnare quadri e generare altre risposte sorprendentemente simili a quelle umane in base alle indicazioni degli utenti, chiamate in gergo “prompt”.

Uno strumento simile a ChatGPT migliora la capacità dei quant di elaborare dati correlati al testo, ha detto Feng Ji, presidente di Baiont Capital.
“Siamo stati ispirati da ChatGPT nel costruire modelli ampi utilizzando dati di trading, invece che di testo,” ha detto Feng.
L’hedge fund di Feng, sostenuto dall’ex dirigente di Google China e veterano dell’Artificial Intelligence Kai-Fu Lee, ha investito molto nell’hardware per migliorare la potenza di calcolo necessaria per l’addestramento dei modelli.

High-Flyer, uno dei maggiori fondi quantitativi della Cina, ha definito l’Artificial Intelligence avanzata come la “più grande innovazione dei nostri tempi”.

Ad aprile, High-Flyer ha annunciato la creazione di un’unità di ricerca per esplorare tecnologie AI rivoluzionarie.
La scorsa settimana, la società di asset management con sede a Pechino, Zhishan Investment ha annunciato che avrebbe impiegato il robot AI “Cybertron” su tutti i prodotti e lo avrebbe utilizzato per contribuire a ridefinire la sua metodologia di investimento.

Feng di Baiont Capital è più ambizioso e cerca di lasciare che i robot prendano il pieno controllo del processo di investimento, dall’analisi e previsione dei dati alla presa di decisioni fino all’esecuzione.

L’azienda con sede a Nanjing di Feng utilizza strategie di trading ad alta frequenza e assume solo computer scientists, non trader di Wall Street.
Una tendenza che abbiamo osservato negli ultimi anni in molti hedge fund, ma che ora è letteralmente esplosa.

“Le previsioni sulle oscillazioni dei prezzi delle azioni nell’arco dell’ora successiva sono molto più accurate per i robot rispetto agli esseri umani, poiché il machine learning è stato progettato appositamente per fare tali previsioni”, ha detto Feng.

Sebbene strumenti simili a ChatGPT abbiano suscitato entusiasmo, la corsa per sviluppare e adottare potenti servizi di intelligenza artificiale ha anche alimentato preoccupazioni per la privacy, la sicurezza e la sicurezza del lavoro.

I regolatori stanno cercando modi per affrontare l’impatto della tecnologia generativa di Intelligenza Artificiale.
In Cina, dove giganti della tecnologia come Alibaba, Sensetime e Baidu hanno intensificato le scommesse sull’IA, i regolatori hanno presentato bozze di misure ad Aprile di quest’anno che conferiscono loro una maggiore supervisione sulla tecnologia.

Larry Cao, direttore senior della ricerca presso il CFA Institute, ha avvertito che la tecnologia potrebbe mettere a rischio i posti di lavoro di banchieri e gestori di fondi che operano in settori in cui i dati sono facilmente accessibili.

“Se sei un analista che racconta agli altri la stessa storia che tutti raccontano, qual è il valore aggiunto? Posso semplicemente chiedere a ChatGPT, giusto?” ha detto Cao, editore di un nuovo manuale pubblicato su come applicare l’IA e i Big Data negli investimenti.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *